OPERAZIONE 7.4.01 - Progetti straordinari a sostegno dei servizi essenziali per la popolazione rurale a seguito dell'emergenza Covid-19
INFO E CONTATTI
Obiettivo dell'intervento
L’operazione contribuisce al raggiungimento dello sviluppo delle aree rurali attraverso il potenziamento e l’introduzione di servizi essenziali alle imprese e alla comunità locale anche mediante la creazione e il mantenimento di posti di lavoro.
La disponibilità e l’adeguatezza dei servizi essenziali in un contesto rurale e marginale assume, nell’attuale emergenza del COVID-19, un ruolo ancora più fondamentale per garantire la tutela e lo sviluppo delle aree rurali ed il miglioramento della qualità della vita dei residenti.
Nello specifico l’operazione sostiene investimenti finalizzati all'introduzione, al miglioramento e all’espansione di servizi di base destinati alla popolazione rurale tra i quali, ad esempio, l’uso di mezzi alternativi di sistemi di trasporto pubblico, l’invecchiamento attivo ed i servizi alla persona, l’allestimento e la fornitura di nuovi servizi per rispondere ai fabbisogni emergenti, l’introduzione di attività culturali e ricreative attraverso forme innovative e sostenibili, nuove modalità di erogazione dei servizi essenziali, nuove modalità di gestione e co-gestione pubblico/privato, ecc..
Spese ammissibili
Sono ammissibili gli investimenti finalizzati all’offerta di servizi in ambito sanitario, socio-assistenziale, culturale, ricreativo e ambientale volti ad assicurare un’adeguata qualità della vita alle popolazioni rurali, rivolti a:
A. attivare servizi essenziali alla popolazione rurale, in forma integrata per la riduzione dei costi, nei campi: sanitario, trasporti, comunicazioni, servizi di prossimità (mercati locali e negozi multiservizi), ecc.;
B. avviare e/o potenziare servizi di utilità sociale: assistenza domiciliare, mobilità di persone anziane e diversamente abili, asili nido, servizi per l’infanzia e le famiglie, ammodernamento tecnologico strutture scolastiche, ammodernamento tecnologico strutture comunali, ecc.;
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C. sviluppare attività ricreative e didattiche volte alla divulgazione ed al passaggio generazionale del patrimonio culturale e identitario e delle tradizioni delle popolazioni rurali.
Beneficiari
Possono presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti:
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a) gli Enti pubblici;
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b) i soggetti di diritto pubblico (ai sensi del D. lgs 25/2/2000 n. 65);
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c) le Fondazioni e associazioni non a scopo di lucro (ai sensi del D.Lgs 460/97, le cooperative sociali figurano quali organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus) e possono pertanto essere considerate tra i beneficiari della Op 7.4 a condizione che abbiano tra le finalità statutarie l'organizzazione e lo sviluppo di attività inerenti agli obiettivi della presente operazione).
Importi e aliquote di sostegno
La dotazione finanziaria complessiva dell’Operazione, per l’applicazione delle presenti disposizioni attuative, è pari ad euro 169.968,89 di contributo pubblico che potrà essere incrementata dal GAL a fronte di eventuali economie di spesa ottenute su altre operazioni del PSL o a fronte di nuove risorse finanziarie assegnate al GAL stesso.
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Il contributo concesso è pari al 90% della spesa ammessa a finanziamento a prescindere dalla natura del richiedente e per tutte le tipologie di costi ammissibili.
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Per ogni beneficiario, il massimale di spesa ammissibile a contributo in applicazione della presente Operazione è pari ad euro 200.000,00 (esclusa IVA e spese generali).
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La spesa minima ammissibile per domanda di contributo è pari ad euro 20.000,00
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La spesa ammissibile non comprende l’IVA.
Scarica il Bando
Scarica qui il Bando ed i relativi allegati:
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TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Apertura Bando: 9 novembre 2020
Scadenza: 9 febbraio 2021 ore 12.00
Prorogato al: 9 marzo 2021 ore 12.00
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CONTATTI
Direttore: Dott. Nicola Gallinaro
Animatore: Dott.ssa Giulia Lazzarini
0365-651085